LE DOLOMITI INTRODUZIONE Vero paradiso per scalatori ed appassionati delle passeggiate, mountain-biker, ma anche meta ideale per coloro che la montagna la desiderano per rilassanti periodi di soggiorno. L'inverno offre piste sciistiche di fama internazionale che rispondono alle esigenze dei piu accaniti sciatori di discesa, di fondo e di snowboard grazie anche al Dolomiti Superski, una delle piu importanti organizzazioni che permette di utilizzare un unico skipass per 12 zone sciistiche con "solo" 1.220 km di piste. Strutture turistiche di ogni categoria e per tutti i gusti, tutte con un altissimo livello di servizi: pensioni, residenze, alberghi. Le dolomiti toccano piu` regioni: il Trentino Alto-Adige e il Veneto. Il nome "Dolomiti" L'attuale nome di questa famosa catena alpina, chiamata ancora all'inizio del nostro secolo "Monti Pallidi", deriva della sua costituzione geologica in cui predomina la dolomia, un tipo di roccia sedimentaria formata essenzialmente dal minerale dolomite, che prende il nome da un mineralogista e naturalista francese: Déodat de Dolomieu (1750 -- 1801). Nel territorio tra Trento e Bolzano, Dolomieu raccolse dei campioni di roccia molto simili al calcare, ma che, a differenza di questo, non reagivano se trattati con acido cloridrico. Tali campioni furono poi analizzati da Nicolas Theodore de Saussure, amico del Dolomieu, il quale confermo che tali rocce non erano costituite da carbonato di calcio, ma da carbonato doppio di calcio e magnesio, un minerale fino ad allora sconosciuto. Saussure propose di chiamare il nuovo minerale "dolomite", in onore dell'amico mineralogista: nome che di seguito fu appunto attribuito alla famosa connotazione geografica. Le montagne di Corallo E incredibile pensare che le montagne dolomitiche siano state originariamente isole nel mezzo degli oceani, circondate da vere e proprie barriere coralline pullulanti delle piu` svariate forme di vita animale e vegetale. L'ambiente di un tempo era quindi simile a quello che attualmente possiamo osservare nei "giardini di corallo" delle Maldive o di numerose isolette della Polinesia e della Malesia. Eppure, le scogliere coralline e le loro parti limitrofe, hanno rappresentato vaste porzioni del Rosengarten, dello Sciliar, del Latemar, della Marmolada, del Gruppo Sella, delle Pale di San Martino, delle Odle, del Sassolungo, e di tanti altri massicci dolomitici. Gradirei informarvi delle piu importanti zone delle fantastiche Dolomiti, soprattutto per quanto riguarda il turismo di motagna perche io sono molto appassionata di questo tipo di turismo. Agli sport estivi non appartengono solo l`alpinismo e il trekking, ma anche il ciclismo (mountainbike), il parapendio, il wind-surf, la canoa e la vela, il nuoto, la pesca sportiva e poi ci sono in quest'area vari centri sportivi. Le Dolomiti si trovano nelle regioni: Alto Adige chiamate anche Tirolo Orientale, Trentino e una piccolissima parte del Veneto. Possiamo dividerle nelle seguenti zone: (Alto Adige) La zona Alta Pusteria - i massicci intorno alle "Tre Cime", le Dolomiti di Sesto e di Braies. La zona Val Badaia - distesa su di una conca verde. La zona Sciliar - Alpe di Siusi - una delle zone piu belle dell'Alto Adige. (Alto Adige + Veneto) La zona delle Dolomiti Ampezzane - La conca di Cortina d'Ampezzo e una delle piu note di tutte le Dolomiti. (Trentino) La zona di Val di Fassa -- con la regina del Gruppo, il ghiacciaio Marmolada, e adagiata nel cuore delle Alpi. La zona di Val di Fiemme - un paesaggio pressoché incontaminato, un ambiente sano con i due parchi naturali. La zona della Val di Sole con l`Altopiano della Paganella -- favorito per le escursioni nelle Dolomiti del Brenta e per l` area tranquilla nei d'intorni del lago Molveno. L` Alta Pusteria I massicci intorno alle "Tre Cime", le Dolomiti di Sesto e di Braies, costituiscono l'imponente scenario dell'Alta Pusteria. Le Dolomiti di Sesto La "Vallis Sexta" (cos`i chiamata nel medioevo) e conosciuta in tutto il mondo per il suo splendido territorio, che non ha uguali in tutto l'arco alpino. Le alte cime dolomitiche, gi`a teatro di grandi imprese alpinistiche, creano a sud uno scenario che e un insieme di maestosit`a e teatralit`a, il famoso quadrante solare di Sesto. La Valle di Sesto offre itinerari alpinistici di ogni livello e difficolt`a: le salite alle Tre Cime di Lavaredo (3003 m.), alla Cima Dodici (3094 m.), alla Cima dei Tre Scarperi ed al Paterno sono quasi d'obbligo per i piu esperti alpinisti, le varie escursioni o le camminate verso i rifugi sono sicuramente ricche di gratificazioni naturalistiche per tutti. La Val Badia Distesa su di una verde conca che si apre all'improvviso nella stretta Valle, la Val Badia, grazie alla favorevole e centrale posizione geografica ed alla genuina e cordiale ospitalit`a della sua popolazione puo essere a ragione definita "IL CUORE DELLE DOLOMITI". Il Sassolungo - le vette magiche raccontate da mille leggende, montagne abitate dai Ladini, il fiero popolo da duemila anni padrone delle Dolomiti, oggi minoranza etnica tutelata nella propria lingua, cultura e tradizioni. Montagne che hanno fatto la storia dell'alpinismo mondiale e hanno contribuito a far crescere e prosperare un'intera vallata. Nei piccoli villaggi alpini troverete la semplice vita quotidiana delle comunit`a rurali tra usanze e tradizioni dell'antica cultura ladina. In questi ridenti paesi di montagna sono pure rimasti vivi gli antichi usi e costumi che accompagnano la popolazione nel corso delle stagioni. In occasione di feste religiose e nelle solenni processioni le donne indossano tuttora i bei costumi tradizionali e preparano i cibi caratteristici tipicamente ladini. La Val Badia e composta di 15 piccole localit`a raggruppate in cinque diversi comuni (Corvara, Badia, La Valle, San Martino in Badia e Marebbe). Colfosco Protetto dall'imponente massiccio del Sella e dalle montagne del Cir e del Sassongher, Colfosco, situato all'estremit`a meridionale del Parco Naturale Puez -- Odle, e il centro abitato piu alto dell'Alta Badia. San Martino in Badia San Martino in Badia (1.127 m) viene definito la culla della cultura ladina. Infatti qui hanno sede l'Istituto Ladino "Micur`a de Rü" ed il museo Ladino "Ciastel de Tor" (Museum Ladin). San Vigilio di Marebbe Il territorio marebbano parte dai 950 m sopra il livello del mare (Peraforada/ Longega) per raggiungere e superare i 3.000 m nelle cime piu alte nel regno di Fanes. Il turismo, cosiddetto mite, non di massa, offre un soggiorno tranquillo e distensivo in mezzo a prati verdi e stupendi boschi, legato all'agricoltura e alla natura. Parco naturale di Fanes- Senes- Braies e Centro Visite Le areee protette il Parco Naturale di Fanes- Senes- Braies (25.680 ettari) e il paesaggio, tipicamente dolomitico, e caratterizzato dalla presenza di estesi altipiani che si estendono ben oltre il limite della vegetazione arborea, da estese foreste e da splendidi laghi. Il parco risulta di grande interesse scientifico per la complessa geomorfologia, che lo caratterizza. Si verr`a quindi introdotti nel magico mondo delle saghe ladine, si torner`a indietro nel tempo visitando la grotta dell'orso delle caverne. Infine una sezione giochi ed un percorso botanico esterno al centro, aiuteranno i piu piccoli a riconoscere le orme degli animali, a vedere il mondo al microscopio, a ricercare i resti fossili dell'orso ed in generale ad interagire con la natura in maniera divertente. LO Sciliar -- L`Alpe di Siusi L'Altipiano dello Sciliar e situato in un magnifico paesaggio di prati, pascoli, boschi, alte cime e ampie valli. A ben ragione e considerato tra le zone piu belle dell'Alto Adige. La variet`a delle sue bellezze naturali, il fascino della sua storia, delle tradizioni, della sua arte, unite alle caratteristiche di ospitalit`a e cortesia dei suoi abitanti ne fanno un luogo di vacanze favorito. L'Altipiano dello Sciliar si e sviluppato in un centro turistico rinomato in tutto il mondo. Tutti coloro che amano la montagna, i vasti silenzi e la tranquillit`a possono trascorrere in questa zona una vacanza ideale in qualsiasi stagione dell'anno. Per coloro a cui piace camminare in montagna e fare sport si apre un orizzonte di possibilit`a praticamente inesauribile. L'Alpe di Siusi L`Alpe di Siusi, 1.700-2.200 m, il piu esteso altipiano d'Europa (52 km2), notissimo centro di sport invernali, palestra ideale per gli amanti dell'escursionismo, offre ai suoi ospiti d'ogni parte del mondo un sicuro traguardo per le vacanze, in ogni stagione dell'anno. Il Parco Naturale dello Sciliar, il piu vecchio parco naturale dell'Alto Adige, si estende con una superficie di 5.850 ettari. Molto belli e importanti sono i ritrovamenti preistorici risalenti all'era del bronzo. Il massiccio dello Sciliar e conosciuto nell'ambiente anche per la ricca e varia flora e fauna. Per una migliore comprensione sono stati istituiti degli appositi "centri informativi" che offrono al visitatore la possibilit`a di conoscere meglio un "Parco Naturale". Gita dei rifugi La zona dello Sciliar e ideale per i suoi numerosi rifugi comodamente arredati per ospitare turisti. Mountainbike La zona dell' Alpe di Siusi e ideale per percorsi facili e difficili. Biciclette possono essere noleggiate sull'Alpe. Le Dolomiti Ampezzane La conca di Cortina d'Ampezzo e sicuramente una delle piu note di tutte le Dolomiti. Attorno al frequentato centro turistico si innalzano famosi gruppi montuosi quali le Tofane, il Sorapiss, il Cristallo e la Croda Rossa, montagne celebri per le difficoltose vie alpinistiche e per le lunghe piste di sci alpino. Sulle montagne di Cortina, pero, e altrettanto bello e facile muoversi in mountain bike. Cio e dovuto all'esistenza di una rete di stradelle ex militari e facili mulattiere segnalate che consentono di raggiungere anche i luoghi piu impervi e, a prima vista, di piu difficile accesso. Cortina d'Ampezzo La Regina delle Dolomiti, il Salotto alpino d'Italia: e Cortina d'Ampezzo, cuore geografico e turistico delle Dolomiti e di tutta la montagna veneta. Sede delle Olimpiadi invernali del 1956, e coronata da splendide vette, come le Tofane e il Cristallo. Gode di ottimo clima mite, grazie anche alla forma della sua conca che la ripara dai venti del nord. Rinomata stazione turistica sia invernale che estiva, Cortina d'Ampezzo offre ai numerosi turisti italiani e stranieri un` accoglienza unica che la porta a essere conosciuta in tutto il mondo. Auronzo di Cadore e Misurina Auronzo di Cadore (mt 850) e Misurina rappresentano una delle piu interessanti destinazioni turistiche per passare delle splendide vacanze sia estive che invernali. Queste due localit`a sono coronate dalle Tre Cime di Lavaredo raggiungibili in diversi modi in base alla stagione. Oltre alle maestose Tre Cime di Lavaredo si possono percorrere diversi sentieri che attraversano le splendide Dolomiti quali il Gruppo dei Cardini, il Sorapiss, il Gruppo del Paterno, o le Marmarole. Sempre nel periodo estivo sono possibili escursioni guidate presso la Foresta di Soimadida. Le Dolomiti Ampezzane offronno ai turisti varie passeggiate, sia per i principianti sia per i piu esperti, escursioni in alta quota anche accompagnati dalle Guide Alpine. Lo sport preferito in queste Dolomiti e la corsa in mountainbike. Qui si praticano anche gli sport estremi come mountainbike, rafting, hydro-speed, kajak, canyoning. Vale la pena di visitare il Museo Storico della Guerra 1915-18 a Rocca Pietore La Marmolada fu teatro di operazioni belliche durante la guerra 15-18. Testimonianza ancora viva sono i camminamenti, i cunicoli, le gallerie. I cecchini del fronte nemico non erano per i soldati l'unica minaccia; la neve, le valanghe erano un altro nemico tanto da indurre il tenente ingegnere Leo Handl a progettare e realizzare la famosa "la citt`a di ghiaccio": l`a i soldati potevano ripararsi dal nemico e dalle intemperie. La Val di Fassa La Val di Fassa e adagiata nel cuore delle Alpi ed e circondata dalle montagne piu famose del mondo, dalle Dolomiti - la regina del Gruppo la Marmolada (D'estate grazie alla funivia che da Malga Ciapela porta a Punta Rocca si possono fare numerose escursioni lungo il ghiacciaio "eterno" della Marmolada.), il Sassolungo, montagne abitate dai Ladini di cui abbiamo gi`a parlato, Latemar e Catinaccio oppure Rosengarten per i germanici (in traduzione Giardino delle Rose) sono gruppi montuosi delle Dolomiti unici al mondo per la loro bellezza e per la colorazione rosso fuoco che assume la roccia quando riflette i raggi del sole all'alba e al tramonto. Pozza di Fassa - Escursioni, passeggiate, roccia, geologia, ma soprattutto verde ed aria buona e, negli ultimi anni, la rinnovata skiarea "Buffaure", molto apprezzata da tutti per i suoi panorami e per la tranquillit`a delle piste, assicurano a quest'amena localit`a una clientela fedele e rinnovata negli anni, amante delle facili e tranquille passeggiate lungo il fiume Avisio. Moena sorge su una splendida conca alluvionale circondata da alcuni fra i piu suggestivi gruppi dolomitici tra cui il gruppo del Latemar, la Valaccia e Passo di Costalunga. Canazei -- e il centro turisticamente piu rinomato e di maggiore richiamo per il turismo invernale in campo nazionale ed internazionale, grazie anche alla posizione strategica a ridosso di passi dolomitici quali Passo Pordoi, Passo Sella e Passo Fedaia. Infatti e proprio d'inverno che Canazei diventa il centro nevralgico della valle frequentato da migliaia di turisti italiani e stranieri provenienti prevalentemente dal nord Europa. Campitello di Fassa- e dominato dall'imponente mole del Sassolungo e dal Col Rodella. La cima e raggiungibile da Campitello con una veloce e capiente funivia. Percorsi che si spingono nelle incantevoli valli laterali o che portano alla sommit`a delle vette da cui si puo godere una magnifica vista sulle montagne circostanti. Gli impianti di risalita, poi, offrono un comodo modo per raggiungere gli splendidi balconi panoramici dell'Alpe di Lusia, del Passo San Pellegrino, del Ciampedie, del Buffaure, del Col Rodella e del Belvedere, portando in pochi minuti nel cuore delle Dolomiti. Per chi ama l'escursionismo piu impegnativo, ma certamente appagante, non c'e che l'imbarazzo della scelta, dalle ferrate, al trekking d'alta quota, all'alpinismo, per emulare le imprese delle grandi guide alpine che in Val di Fassa, hanno scritto alcune delle pagine piu belle dell'alpinismo. E molto favorito il ciclismo su strada, lungo i tornanti dei passi dolomitici resi celebri dalle tappe del Giro d'Italia. La Val di Fiemme La Val di Fiemme si estende per 35 chilometri nel Trentino nord-orientale, lungo il torrente Avisio. La catena del Lagorai, le Pale di San Martino ed il gruppo del Latemar richiamano da quasi due secoli turisti da ogni parte del mondo. Un paesaggio pressoché incontaminato, un ambiente sano. I Parchi naturali di Paneveggio e del Monte Corno arricchiscono il magnifico e unico paesaggio di questa valle, ricoperta da oltre 20.000 ettari di boschi di abeti e larici, boschi attraversati da oltre 200 chilometri di strade forestali, ideali per la Mountainbike. Da ricordare e l'abete rosso di risonanza, il cui legno veniva gia utilizzato da Stradivari per i suoi inimitabili violini. Da Predazzo a Molina di Fiemme la valle e attraversata da una pista ciclabile ottima per le gite in famiglia (piu di 200 chilometri di itinerari). Ci sono 60 milioni di alberi in Val di Fiemme. Ed ogni albero e bello ed utile ma ce ne sono di straordinari. Per la loro altezza, le dimensioni del fusto, le forme singolari, l'et`a, sono dei veri monumenti naturali. Ogni foresta di Fiemme custodisce al suo interno qualche albero monumentale da rispettare e custodire gelosamente. A ciascuno e stato dato un nome che ne rispecchia le caratteristiche peculiari, ne richiama l'ambiente di crescita e magari il rapporto con persone del luogo. Per esempio il piu grosso e vecchio "Il Re Leone", il piu alto "Le colonne della Casaia", quello con volume maggiore "Il Maestro dei Pertegari". Val di Fiemme vuol dire inoltre 150 km di piste per sci da fondo, 140 km per sci da discesa, 35.000 posti letto, e una gamma completa di servizi turistici. E ancora manifestazioni sportive - in particolare la Marcialonga, conosciuta in tutto il mondo, eventi culturali e musicali, itinerari enogastronomici, artigianato, musei, ed un ricco patrimonio storico di architettura civile e religiosa. Bellamonte - Paneveggio La localit`a, frazione del Comune di Predazzo, si trova lungo la Valle del Travignolo, distesa su un terrazzo dominato dalle Pale di San Martino e dalla Catena del Lagorai. E centro turistico invernale grazie agli impianti di risalita e alle piste del vicinissimo carosello sciistico di Bellamonte Alpe di Lusia e agli anelli per lo sci di fondo. Anche d'estate attira numerosi turisti essendo punto di partenza di sentieri e percorsi nel Parco di Paneveggio e sulle montagne circostanti. La VAL DI SOLE La Val di Sole e una valle del Trentino occidentale. E circondata dai gruppi montuosi del Brenta a Sud, Ortles-Cevedale a Nord, e Adamello-Presanella a Ovest. Parte del territorio della valle fa parte del Parco Nazionale dello Stelvio a Nord e del Parco Naturale Adamello Brenta a Sud. La valle, per gli appassionati della montagna offre passeggiate per i principianti e per i piu esperti escursioni in alta quota anche accompagnati dalle Guide Alpine. L´ambito turistico comprende anche le due valli laterali di Pejo e di Rabbi, entrambe conosciute per le fonti termali. Altopiano della Paganella Ai piedi delle stupende Dolomiti di Brenta e del massiccio della Paganella, si estende il territorio dell'Altopiano della Paganella, con le tre localit`a turistiche di Andalo, Fai della Paganella e Molveno. La natura circonda e ricopre l'Altopiano: pinete, distese prative e montagne fanno da cornice ai paesi che fino al secolo scorso si tramandavano le tradizioni agricole e della lavorazione del legname: ancora oggi si vedono i resti delle tradizioni della sua popolazione, con l'antica segheria di Molveno, gli antichi masi di Andalo, le coltivazioni di Fai della Paganella. In estate infinite sono le possibilit`a di effettuare escursioni, dalle facili passeggiate alle piu impegnative camminate fino alle cime del Gruppo del Brenta. Il lago di Molveno che affascina per la limpidezza delle sue acque e per le sue verdissime spiagge, offre indimenticabili momenti di relax. Alpinismo L'altopiano di Andalo, Molveno e Fai della Paganella e la base di partenza ideale per trekking in quota e salite impegnative in montagna. Il Gruppo delle Dolomiti di Brenta costituisce un ambiente particolarmente stimolante per qualsiasi appassionato di montagna: questo spettacolo di torri e guglie unico al mondo, ha ispirato leggendarie imprese di alpinisti e guide. Ogni anno centinaia di appassionati si misurano con le pareti levigate del Croz dell'Altissimo, del Campanil Bas, della Tosa, della Cima Brenta, e si avventurano sui sentieri in quota, sicuri e ben segnalati, tra cui l'emozionante "Via delle Bocchette" e lo spettacolare sentiero "Orsi". Alpinisti ed escursionisti trovano la preziosa assistenza tecnica delle esperte guide locali e punti d'appoggio confortevoli nei numerosi rifugi, raggiungibili anche con comodi impianti di risalita. Per gli amanti di passeggiate piu tranquille, l'altopiano di Andalo, Molveno e Fai della Paganella offre la possibilit`a di immergersi nella natura con itinerari per tutti. Dai comodi sentieri sulle pendici della Paganella agli itinerari che costeggiano il lago di Molveno e il lago carsico di Andalo, dalla visita al sito archeologico di Fai della Paganella alle gite verso le malghe alla base delle Dolomiti del Brenta, ogni occasione e buona per ossigenare i polmoni e godere il benessere di camminare nel verde. Via delle Bocchette - É una delle piu rinomate vie in alta quota delle Dolomiti. Un magnifico percorso che offre in ambiente severo dei panorami indimenticabili sia verso sud est (Lago di Molveno, Cima Paganella) che verso ovest ( Adamello Presanella). É determinato soprattutto agli alpinisti esperti ed allenati perché si devono salire per mezzo di scale le pareti e si finisce alla terazza del versante est di Cima Brenta (3002m). Lago Molveno Per le sue caratteristiche il lago di Molveno e l` ambiente ideale per gli amanti dell'acqua e degli sport nautici. Meta di importanti manifestazioni internazionali, il lago di Molveno e a disposizione degli appassionati che vogliono solcarlo a bordo di windsurf, canoa, barca a vela, a remi o a pedali. Nella stagione piu calda e possibile tuffarsi nelle sue acque cristalline per qualche bracciata corroborante tra un bagno di sole ed una partita di tennis. Il Parco Naturale Il Parco Naturale Adamello-Brenta, situato nel Trentino occidentale, ha una superficie di 618 kmq. Comprende due grosse aree separate tra loro dal solco della Val Rendena : gran parte del Gruppo montuoso dell'Adamello-Presanella verso occidente e l'intero Gruppo di Brenta verso oriente. Al Gruppo granitico dell'Adamello-Presanella appartengono imponenti cime che si elevano fin oltre i 3000 m.s.m. Dagli estesi ghiacciai che le ammantano scaturiscono impetuosi corsi d'acqua che scendendo a valle formano maestose cascate. Decine di suggestivi laghi alpini ornano, come preziose gemme, queste montagne. Il Gruppo di Brenta e composto da rocce dolomitiche, originatesi in seguito alla sedimentazione di alghe e coralli sui fondali di antichi mari. Non rari sono i laghi e uno, il lago di Tovel, e universalmente noto per la sanguigna colorazione che le sue acque assumevano durante la bella stagione. Madonna di Campiglio e Pinzolo In questa splendida terra nel Trentino in mezzo alle Dolomiti di Brenta troverete la citt`a Madonna di Campiglio, uno dei centri sciistici piu rinnomati, e inoltre un ideale punto di partenza per escursioni estive. Se siete degli appassionati di golf vi aspettano gli 80 mila metri quadrati del golf club di Campo Carlo Magno. Giocare sotto l'incredibile panorama delle Dolomiti di Brenta e un sogno! D'inverno Madonna di Campiglio e il numero 1 nelle piste: per qualunque livello di impegno, dai campi scuola alle "nere" dove si sfidano i protagonisti della Coppa del Mondo. Pinzolo Nell'alta Val Rendena, adagiata a 785 metri di quota e circondata dai gruppi di Brenta, dell'Adamello e della Presanella, sorge Pinzolo, nota localit`a di villeggiatura sviluppatasi negli anni Sessanta. La localit`a mantiene intatte le sue tradizioni folcloristiche come il "Trato Marzo", di carattere satirico e le grandi manifestazioni sportive come il Trofeo Topolino, esibizioni mondiali di pattinaggio artistico, la 24 ore di mountain bike ed il raduno di sci alpinismo della Val Rendena. Valli di Sole, Pejo e Rabbi Le valli di Sole, Pejo e Rabbi sono ricchissime all´acqua, nel fondovalle scorre il fiume Noce (palestra ideale per gli appassionati di canoa, kayak e rafting), le montagne sgorgano numerosi ruscelli e, in quota, spettacolari cascate punteggiano il paesaggio con i loro bianchi salti. E l´acqua, sia in Val di Rabbi che in Val di Pejo, possiede addirittura propriet`a terapeutiche, che hanno favorito lo sviluppo del termalismo. Il turismo e diventato nel corso degli anni la voce principale dell´economia della zona, con strutture ricettive e per il tempo libero sempre piu numerose e qualificate.