Laureata precaria (Simone Cristicchi, 2007) Laureata precaria, con lo zaino pieno di progetti un po´ campati in aria, è il secondo tempo della storia, di una studentessa universitaria. Tesi di laurea col pancione 110 e lode con i complimenti della commissione brava, hai fatto un figurone ma è proprio adesso che per te si complica la situazione. Ricordi di quel giorno coi parenti in visibilio non come adesso che consegni pizze a domicilio, nei quartieri... che vita grama... ritorni a casa infreddolita e il frigorifero è il deserto del Sahara. Ti chiedi Perchè non sono nata miliardaria. Lo vedi!!! Del tuo monolocale non sei proprietaria. Accenderesti un mutuo se firmasse un genitore, appendi il tuo diploma in Scienze della Disoccupazione. Mi hanno fatto un bel contratto co.co.co., anche se cosa vuol dire non lo so, so solo che io da domani un posto di lavoro avrò, con uno stipendio misero io me la caverò. Laureata precaria, con lo zaino pieno di progetti un po´ campati in aria, con la rabbia rivoluzionaria di una studentessa universitaria. Laureata precaria, che rispecchi fedelmente questa deprimente Italia, sogni una carriera straordinaria ora prendi 400 euro al mese come segretaria. Ci vuole un bel coraggio, se fai volantinaggio, a maggio, con lo svantaggio dei problemi che puo´ darti un vecchio motorino della Piaggio, che si inchioda senza approdo poco prima che cominci il viaggio. Se per disperazione urli qui nessuno sente, è come fare la centralinista in un call-centre... part-time... meglio di niente risolvere faccende della gente che chiama e poi ti offende. Chi somiglia a quest'Italia confinata dall'impero? Sembra un portaborse inutile che bussa a ogni mistero, ma nessuno gli risponde... d'altronde sarebbe come infilare un paio di bermuda ad un bisonte. Mi hanno fatto un bel contratto co.co.pro., anche se cosa vuol dire non lo so, so solo che io da domani un posto di lavoro avrò, con uno misero stipendio a fine mese arriverò. Laureata precaria, con lo zaino pieno di progetti un po´ campati in aria, forse era una vita meno amara, quando eri studentessa universitaria. Laureata precaria, che rispecchi fedelmente questa deprimente Italia, sogni una carriera straordinaria ora prendi 400 euro al mese come segretaria. Laureata precaria.... laureata precaria.... laureata precaria.