Domenica 13 marzo 2011 COR RIEBE BELLA SEBA Italiani ľEreditä del Passato, u Identikit di Oggi, gli Orizzonti del Futuro 1861 > 20II > > 1500 anniversario Unitä d'ltalia SGUARDO D'ASSIEME II genio e ľorgoglio che emergono fra tanti difetti di Aldo Cazzullo Tl personaggio piu citato in queste settimane é Massimo D'Azeglio. Tra i padri risorgimentali, il piu scettico. Antesignano di un Marcello Pera o di un Beppe Pisanu, D'Azeglio era stato messo da parte a favore di personaggi meno dotati, ed esercitava il suo senso critico. A lui é attribuita la fatidica frase: «Fatta l'ltalia, dobbiamo fare gli italiani». Efficace, ma superata. Ormai, 150 anni dopo, gli italiani ci sono. Forse non siamo venuti granché; ma siamo gli unici italiani su piazza; e in fondo non siamo cosl male. Soprattutto, ci assomigliamo piu di quanto non ci piaccia riconoscere. Con grandi differenze tra Nord e Sud, tra citta e cittä, magari tra quartiere e quartiere. Ma ci sono qualitä che il creatore o la natura hanno sparso a piene mani sulla penisola. Estro, creativitä, fantasia, intelligenza, umorismo, arte di arrangiarsi, capacitä di dare il meglio nelle diľficoltá. Ci uniscono anche i difetti: l'interesse privato che prevale su quello pubblico; la diffidenza verso lo Stato; l'egemonia del «particulare» intuita da . Guicciardini, e divenuta per i sociologi anglosassoni «familismo amorale»; il gusto dell'autodenigrazione, che si muta in fervente patriottismo se a denigrare ^^^^^^^^^^^^^ l'ltalia sono gli stranieri. Qualche giomo fa, un ragazzo di Varese mi ha detto di sentirsi molto piu simile agli svizzeri e ai tedeschi che agli italiani. É stato facile mostrargli che se andava fuori a cena con gli amici mangiava la pizza e non i crautí, se pregava un santo era Padre Pio e non sanťlldebrando, se andava al m are era la Sardegna e non il Mare del _ Nord, se leggeva un libro era piu probabile che fosse di un siciliano da Verga a Sciascia a Camilleri che di uno svizzero o di un tedesco. Certo, fa male vedere come siamo riusciti a ridurre čerti angoli d'ltalia, o come non riusciamo a valorizzare il patrimonio di arte, archeológia, cultura e bellezza del Paese, in particolare del Sud. Ma il genio italiano che risplende in ogni museo del mondo — a New York il Battesimo di Gesu del Bassano, a Parigi il Cristo alia colonna di Antonello da Messina, a Berlino la Crocefissione di Giotto, a Londra la Deposizione di Michelangelo , a Madrid la Sepoltura di Cristo di Tiziano. — non si é spento con il passare delle generazioni. Oggi il genio italiano paria ai contemporanei attraversi i grandi architertí, direttôri ďorchestra, creatori di moda, musica, design. E il sacrificio dei patrioti del Risorgimento e delia Resistenza si rinnova in Afghanistan, dove gli alpini mostrano che é ancora vero quel che Cavour disse di Garibaldi: gli italiani sanno sacrificare anche se stessi, per la propria famiglia e per la patria. Possiamo dawero dircelo: buon compleanno, Italia. Piú simili tra noi di quanto (forse) non ci piaccia riconoscere Volti «Italia» (2011) ěil titolo delľopera delľartista Velasco Vitali ALL' INTERNO ILRACC0NT0 Con lo zaino in spália nel mio Paese-teatro Brizzi'/ paginú 3 ĽIDENTIKIT Giulia e Francesco 45 anni, italiani-tipo De Cesare alte piujine 4 e ô IL SENSO DELLA PATRIA L'Unitä piace Lo Stato meno (■entile c Mannhcinicr, pm/iin ô ill LE GENERAZIONI Dai 20enni agli 80enni Gli serittori testimoni Arallonr, Sourali. Dc l.uca. Lizzani. Villi GLI APPUNTAMENTI Mostre e convegni Ľ agenda delia festa Da pagina 15 n pagina 21 ĽINTERVISTA Dorfles: noi, in bilico tra il bello e il brutto Trione