GLI A D E L P H i II Cantico dei Cantici A CURA DI GUIDO CERONETTI II Cantico dei Cantici % et'ra ni Mino» i*«»m rn m»iinii rni/u»m 1 Cantico dei Cantici di Salomone Mi abbeveri di baci la tua bocca Perche il tuo amore inebria piü del vino E bello i tuoi profumi respirare II tuo nome e un unguento penetrato Dalle vergini sacre sei amato Trascinami con te nella tua corsa Nelle tue stanze fammi entrare o re Dove godremo e avremo gioia insieme 11 Inebria il tuo amore piu del vino Le amanti desiderose Perché io vago come velata Tra i greggi dei tuoi compagni O figlie di Ierusalém Come le tende di Qedär io sono scura Se non sai dove io sia O tra le donne la piú bella Eppure desiderabile Come i tappeti di Salomone Non mi guardate male cosi annerita II sole mi ha bruciata I figli di mia madre Sono furiosi contro di me Messa a guardia di vigne La mia vigna non l'ho difesa Amore mio dimmi - Dove Pascoli il tuo bestiame? "ove sul mezzogiorno Lo fai posare? - Segui i passi delle capre Pascola le tue caprette Tra le capanne dei pastori 9 Una cavalla dei carri di Faraone Mi sembri arnica mia i o E come sono belli Le tue guance nei pendagli II tuo collo nelle collane Monili ďoro per te faremo Monili d'oro con fili d'argento Mentre nel suo Divano ě il re II mio nardo manda il suo odore 13 12 E il mio sacchetto di mirra l'amico mio Pernotta tra i miei seni 2 E il mio grappolo di henne l'amico mio Sui terrazzi di En-ghedi Come sei bella arnica mia come sei bella Hai per occhi colombe Come sei bello e caro amico mio La nostra casa ha per trave il cedro Ha per volta il cipresso i 10 l'asfodelo della pianura 11 giglio degli acquitrini E il nostro letto e di fiori 2 Come tra i cardi la rosa E tra le femmine l'amica mia 3 Come il melo nella boscaglia E tra i maschi l'amico mio Ho grande voglia di rannicchiarmi Nella sua ombra Dolce e il suo frutto nella mia bocca 15 H Portami nella cantina Piantami il tuo stendardo amore Con dolci ďuva e con mele Sostenetemi risuscitatemi Muoio ď amore La tua sinistra sotto la mia testa Abbracciami con la tua destra O figlie di Ierusalěm Per gli spettri e gli spiriti dei campi 10 vi scongiuro Non risvegliate non risvegliate 11 mio amore se non ne ha voglia Una voce II mio Amato Eccolo Viene Vola per le montagne Salta per le colline 9 A una gazzella a un cerbiatto Somiglia Pamico mio Ecco si ferma dietro il nostro muro Guarda dalle finestre Balenano i suoi ocčhi dalle grate i o Paria e mi dice l'amico mio Alzati amica mia Mia bella vieni řuori 11 Ecco 1'inverno ě passato La pioggia ě cessata e andata via 12 I fiori spuntano sulla terra II tempo del cantare ě vkino La voce della tortora Vaga per le Campagne 17 Distilla dolcezza II fico nei suoi frutti 16 Mio ě il mio Amato e io sua Bruca le rose Mandano odore I fiori delia vite 17 Quando il giorno rinfresca e l'ombra cade Ritorna amico mio Alzati arnica mia Mia bella vieni fuori Come la gazzella o il cerbiatto appari Sul monte che ci divide O mia colomba dei nidi rocciosi Nascosta nei muraglioni La tua faccia fammi vedere La tua voce fammi sentire La tua voce soave La tua faccia graziosa Acchiappate le volpi le volpicine che portano rovina Perché la vigna ě in fiore 19 18 s i Cerco di notte sul mio giaciglio l'amore mic Lo cerco e non lo trovo 2 Mi alzo e giro per la citta Per i mercati e i crocicchi Cerco l'amore mio Lo cerco e non lo trovo 3 Trovo la ronda che fa il suo giro Per la citta — Avete visto L'amore mio? — 21 Appena oltrepassati Trovo il mio amore Lo tengo stretto e non lo lascero Finche non mi sia entrato Nella mia casa di madre Nella stanza del mio impregnare 5 O figlie di Ierusalem Per le gazzelle e le cerve dei campi lo vi scongiuro Non risvegliate non risvegliate H mio amore se non ne ha voglia 6 Chi spunta dal deserto Come colonne di fumo Tra vapori di mirra e incenso Impregnate di tutte le essenze Di un mercante di profumi? 7 E il palanchino di Salomone! Sessanta guerrieri ha intorno Del fi°re d'Israel 8 Tutti sono forniti d'una spada E hanno imparato il combattimento Ciascuno ha sulla coscia la sua spada Contro la notte e il suo maleficio 9 Di tronchi del Libano il re Si e fatto la lettiga 10 D'argento ha fatto le sue colonne D'oro la cassa di porpora il baldacchino Chi c'e dentro brucia d'amore Per le figlie di Ierusalem 11 Uscite a vedere Figlie di Ierusalem Re Salomone con la corona Di cui sua madre l'ha incoronato Nel suo giorno nuziale Nel giorno della gioia del suo cuore 23 22 4 Come sei bella arnica mia come sei bella Fra le tue trecce i tuoi occhi sono colombe Come un gregge di capre Sospeso sulle pendici del Ghilad I tuoi capelli Come un gregge di capre Che saiga dal lavatoio Vanno a coppie i tuoi denti Nessuno e solo Le tue labbra sono un filo di scarlatto Desiderabile e la tua bocca 25 Come una melagrana spaccata E la tua guancia sotto il tuo velo Come la torre di David per i trofei Costruita e il tuo collo Scudi a migliaia gli sono appesi Quantita di corazze di guerrieri Cerbiattini le tue mammelle Gemelli di gazzella Tra i gigli alla pastura Mentre il giomo rinfresca e l'ombra cade Io vago su per il Monte della Mirra E sopra il Colle dell'Incenso cammino Tutta bella tu sei amica mia Non c'e difetto in te A me dal Libano sposa A me dal Libano vieni Lascia la cima dell'Amanäh Le vette del Senir e del Hermön E gli antri dei leoni E i monti dei leopardi 9 Mi stravolgi la mente sorella mia e sposa Mi stravolgi la mente Con uno sguardo solo Con una sola collana del tuo collo 10 Meravigliose le tue carezze sorella mia e sposa Piu del vino meravigliose E l'odore che emani Supera ogni profumo 11 Favi colanti le tue labbra oh sposa Miele e latte nella tua bocca Come un Libano di aromi Delle tue vesti l'odore 12 Tu sei l'Oasi Sprangata Sorella mia e sposa 27 26 La Sorgente Turata La Fonte Sigillata I tuoi scoli sono un Giardino Paradisiaco di melograni Di henné di nardo di frutti preziosi Di nardo e zafferano Canna aromatica e cannella Di tutti gli alberi d'incenso La quintessenza d'ogni profumo Nel mio giardino entravo Sorella mia e sposa Oh fontána delle oasi oh pozzo di acque vive Oh Libano di cascate E la mirra e ogni essenza ne rapivo E tutto il favo del miele mangiavo E il vino e il latte bevevo Alzati tramontana Vieni vento del Sud O compagni mangiate Fino a stordirvi amici bevete Soffiate sul mio giardino Esalino i suoi aromi Io dormivo ma il cuore udiva La voce del mio amico che bussava Entri il mio Amato nel suo giardino per mangiare quel frutto prodigioso - Aprimi sorella mia Amica mia colomba mia perfetta mia 29 28 La Sorgente Turata La Fonte Sigillata I tuoi scoli sono un Giardino Paradisiaco di melograni Di henné di nardo di frutti preziosi Di nardo e zafferano Canna aromatica e cannella Di tutti gli alberi d'incenso La quintessenza d'ogni profumo Oh fontána delle oasi oh pozzo di acque vive Oh Libano di cascate Alzati tramontana Vieni vento del Sud Soffiate sul mio giardino Esalino i suoi aromi Entri il mio Amato nel suo giardino per mangiare quel frutto prodigioso 5 1 Nel mio giardino entravo Sorella mia e sposa E la mirra e ogni essenza ne rapivo E tutto il favo del miele mangiavo E il vino e il latte bevevo O compagni mangiate Fino a stordirvi amici bevete 2 Io dormivo ma il cuore udiva La voce del mio amico che bussava - Aprimi sorella mia Arnica mia colomba mia perfetta mia 29 28 La rugiada ha coperto la mia testa La notte ha inumidito i miei capelli - Giä mi sono svestita mi rivesto? Mi sono lavati i piedi torno a sporcarli? L'Amato mio toglieva Dal buco la sua mano E le mie cavita muggivano Per lui Per aprire al mio amico io mi alzavo Al suo richiamo la mia anima usciva E la mia mano mirra colava Dalle mie dita la mirra fluiva Sul chiavistello che impugnavo Vo alľAmato mio L'Amato mio era sparito 6 c Lo cerco e non lo trovo Lo chiamo e non mi risponde 7 Le guardie in ronda per la citta Trovandomi m'hanno battuta mi hanno ferita Del mio velo mi hanno spogliata Le guardie delle mura 8 O figlie di Ierusalěm io vi scongiuro Se incontrate il mio Amato Che cosa gli direte? Che io muoio d'amore 9 Che cos'avrä il tuo Amato Pili di ogni altro amante O tra le donne la piú bella? Che cos'avrä il tuo Amato Piú di ogni altro amante 31 30 Perché tu cosi ci scongiuri? io Bianco e rosso e 1'Amato mio Uno stendardo su moltitudini ii La sua testa ě oro puro Un mare ďonde come corvi nere I suoi capelli 12 Come colombe nei corsi ďacqua I suoi occhi si bagnano nel latte Abitano nell'opulenza 13 Le sue guance sono aiuole di balsamo Giardini pensili profumati Rose molli di resinosa Mirra le labbra sue M Lamině ďoro incrostate di brillantl Le sue mani Un avorio splendente ^ Tempestato di záffiri ě il suo ventr i* Colonne di marmo bianco le sue gambe Su basi di oro puro Appare come il Libano Sublime come i cedri 16 La sua bocca ě tutta dolcezze II suo essere ě gioia senza fine O figlie di Ierusalěm cosi ě il mio Amato Cosi ě 1'Amico mio 33 32 6 Dov'e andato il tuo Amato O tra le donne la piu bella? Da quale parte il tuo amico e andato? Lo cercheremo con te II mio Amato al suo paradiso Alle aiuole di balsamo e disceso Bruca nell'oasi e coglie rose Io del mio Amato e il mio Amato e mio Bruca le rose Come Tirza sei bella arnica mia Entusiasmante come Ierusalem 35 Terrificante come insegne in campo Oh via da me i tuoi occhi assalitori! Come un gregge di capre Sospeso sulle pendici del Ghilad I tuoi capelli Come di capre che hanno figliato Gregge che saiga dal lavatoio Vanno a coppie i tuoi denti Nessuno e solo Come una melagrana spaccata E la tua guancia sotto il tuo velo Sessanta le regine ottanta le concubine E le vergini sacre senza fine Dalle regine e dalle concubine Lodi riceve 10 Chi e quella che appare come l'Aurora Bella come la Luna come il Sole sicura Terrificante come insegne in campo? 11 Scendo al Giardino dei Noci Per l'erba che si umetta Sentire Per vedere la vigna Fiorire I melograni Sbocciare 12 Come i carri di Amminadab Un desiderio ignoto mi trasportava Unica ě la colomba mia la mia perfetta Unica per sua madre Da chi l'ha partorita ě la piů amata Al vederla le figlie di Ierusalěm Ea diconr. u„„._ La dicono beata 37 36 7 Ripeti U giro ripassa o Sulamit Ripassa ripeti il giro fatti vedere Guardate la Sulamit Che fa la danza di Mahanäim O Principessa come i tuoi piedi Sono belli nei loro sandáli! Le giunture delle tue cosce Una mano d'artista le torniva La tua vulva ě un curvo alambicco Di odoroso liquore non ě mai secca 39 Una mmM* dk grano in un roselo Ti giaoe in mezzo agli inguini Geadi di garrffla 5 H too coDo č ona torre dd Ba&hän I tnoí ocdň le píšeme di Hetbôn AÄa porta di Bat- Rabbim 9 Sulla palma io voglio salire Stringermi alle sue spate Ah i tnoi seni woo grappoii di vite E di radi é ľodore dd too aitfo io E la tua bocca ha la doicezza dd tído Dore coiaco muovc parole é tm casteflo dd Libano ■t lacria a Damasco 1í ona porpora íl tm re hmandlato ebe in catena Nd tnoi sbatmnerjti ď am ore so m i gl ia a una palma A grappoli i moi seni 13c Lá ti darô U mio lane 13 AI manino vedrem o Se la vigna h fiorita Se gii acini sono s pun ta ti Se i melograni sono sbocciati 41 40 La mandragora manda odor? Tra i frurti aeerbi c i maruri Dietro la porta per te ho nascosto Quanto c e di piú ricco Amato mio I Ah fossi tu mici ťiatello Da mia mad re allattato fossi tu statu Trovandoti per strada ti bacerei Potrei farlo senza vergogna 2 Nella mia casa di madre Ti condurrei ti eleggerei mia guida Col liquido odoroso e il lacrimare Deila mia melagrana T'irrorerei 3 La tua sinistra sotto la mia testa 43 42 E la tua destra mi abbracci O figlie di Ierusalěm io vi scongiuro Non risvegliate non risvegliate U mio amore se non ne ha voglia Chi ě quella che spunta dal deserto Premendosi al suo Amico? Sotto il melo io ti ho svegliata Lä dove tua madre si torceva Nelle doglie per te Lä dove quella ehe ti ha portato Ti partoriva Un sigillo nella tua mente E un braccialetto sul tuo braccio io sia Perché ľAmore é duro Come la Morte II Desiderio ě spietato Come il Sepolcro Carboni roventi sono i suoi fuochi Una scheggia di Dio infuocata 7 Le Grandi Acque non spengono ľAmore I fiumi non lo travolgono Chi lo compra coi suoi tesori Ne ha disonore 8 Abbiamo una sorella piecolina Priva di seni ancora A nostra sorella cosa faremo Quando a trattarne verrä qualcuno? g Se sarä un muro ďargento Un palazzo gli costruiremo Se una porta con assi Di cedro la sbarreremo i o Io sono una muraglia E i miei seni le torri Io sono quella che nei suoi occhi 45