Meriggiare pallido e assorto presso un rovente muro d’orto, ascoltare tra i pruni e gli sterpi schiocchi di merli, frusci di serpi. Nelle crepe del suolo o su la veccia spiar le file di rosse formiche ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano a sommo di minuscole biche. Osservare tra frondi il palpitare lontano di scaglie di mare m entre si levano tremuli scricchi di cicale dai calvi picchi. E andando nel sole che abbaglia sentire con triste meraviglia com’è tutta la vita e il suo travaglio in questo seguitare una muraglia che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia. Eugenio Montale ANALISI DEL RACCONTO “I SETTE MESSAGGERI” 1) Caratterizza il narratore del racconto. 2) Qual è il punto di vista prevalente? 3) Che significato può assumere l’immagine della “bussola impazzita”? 4) Nel racconto è presente una simbologia numerica: quale significato potrebbe avere? 5) Individua nel testo le espressioni che si riferiscono allo spazio e al tempo. Come appaiono le rappresentazioni dello spazio e del tempo? 6) Identifica le parole chiave del racconto e i motivi fondamentali. 7) Quali aspetti dello stile ti sembrano funzionali al messaggio del racconto? 8) Il racconto è caratterizzato da una valenza allegorica: esponi la tua interpretazione del testo.