Leggi il titolo del seguente articolo e avanza un’ipotesi di spiegazione. Dal turismo alla difesa del paesaggio così i contadini salveranno l´Italia BOLOGNA - Patate e broccoletti sì, ma non solo. L´agricoltore del futuro è multitasking: agisce su vari piani. Certo, ha abbandonato la chimica pesante, quella che ha inquinato le falde idriche e minato la fertilità dei terreni, per dedicarsi alle coltivazioni biologiche e biodinamiche, ai prodotti con il marchio di garanzia territoriale, ai gioielli della tradizione che danno una mano all´export. Ma non basta perché, nel loro complesso, i campi continuano a perdere braccia, denaro e consenso tra i giovani: negli ultimi dieci anni un´azienda agricola su quattro ha chiuso e il Pil è sceso di un punto. E allora, per invertire la rotta e difendere, assieme ai campi, il paesaggio, l´agricoltura si reinventa tornando alle origini, cioè alla gestione del territorio. A lanciare la proposta al convegno «Sos agricoltura» - organizzato dal Fai (Fondo ambiente italiano), dal Wwf e dall´Associazione per l´agricoltura biodinamica che si riunisce in questi giorni ad Arezzo - è stato Andrea Segré, preside della facoltà di Agraria dell´università di Bologna. «Il futuro dell´agricoltura sta nella terziarizzazione per la produzione di beni e servizi pubblici», spiega Segré. «Faccio un esempio. La mia facoltà ha un´azienda agricola che già oggi raccoglie gli scarti della potatura in città incrementando il suo fatturato. Perché non allargare questo genere di interventi? Gli agricoltori hanno trattori, idrovore, mezzi pesanti in grado di svolgere molti servizi a vantaggio della comunità in cui vivono: dal controllo della rete idrica alla rimozione della neve. Meglio spendere qualcosa in prevenzione dando un reddito aggiuntivo che difende il presidio delle campagne invece di far salire il conto della Protezione civile». Tra il 1951 e il 2009 abbiamo speso 50 miliardi in danni causati dal dissesto idrogeologico e la cifra continua a crescere anche perché la politica europea del riposo forzato dei campi, il set aside, ha dato risultati parziali: si è smesso di produrre frutta per il macero ma si sono abbandonati in 10 anni un milione e 800 mila ettari. Con il risultato che il governo idrogeologico di queste aree, che ormai avevano perso l´equilibrio naturale, è saltato. Recuperare la ricchezza del paesaggio tradizionale, il fascino della diversità dei campi significa dunque difendere la sicurezza di tutti. Ma chi paga il conto? Si potrebbe, come suggerisce Segré, creare un´anagrafe che incroci domanda e offerta, necessità di interventi e disponibilità di mezzi: in questo modo si metterebbe in campo una mano d´opera qualificata evitando che scompaia e rispondendo a un bisogno prioritario. Già oggi le attività di servizio connesse al lavoro agricolo (compresa l´ospitalità negli agriturismi) valgono un quinto del fatturato delle aziende del settore. Senza calcolare i profitti derivanti dall´uso energetico degli scarti di lavorazione, dal mini eolico e dal solare. «Non possiamo certo sostituire i pannelli fotovoltaici ai filari di nebbiolo sulle Langhe o di sangiovese sulle crete senesi, ma le fonti rinnovabili non sono un nemico», osserva Ilaria Borletti Buitoni, presidente del Fai. «Per difendere il paesaggio l´agricoltura ha bisogno di sostegno economico. Finora è stato alimentato un meccanismo perverso che ha premiato fiscalmente i Comuni quando concedono le licenze edilizie invece che quando difendono la qualità dell´ambiente. Si tratta di raddrizzare la rotta utilizzando anche il peso del turismo e l´integrazione delle energie rinnovabili ben inserite nel contesto: basta darsi regole chiare e trasparenti». A. Cianciullo, Repubblica, 19.11.10 Individuare i sinonimi delle parole e/o espressioni sottolineate. Minare, fertilità, consenso, Pil, invertire la rotta, scarto, potatura, incrementare, Protezione Civile, dissesto idrogeologico, mettere in campo, manodopera qualificata, filari, nebbiolo, sangiovese, crete senesi, fonti rinnovabili, (meccanismo) perverso, licenza edilizia, trasparente 1) Aumentare 2) chiaro, leggibile a tutti 3) file di piante (alberi 4) [in senso figurato] insidiare, indebolire 5) Azione consistente nel tagliare i rami degli alberi per favorirne la crescita o modificarne la forma 6) Fonti di energia che non sono soggette ad esaurimento (soprattutto sole, vento, mare) 7) capacità produttiva di un terreno 8) vino rosso, asciutto, prodotto nel territorio di Cuneo 9) una vasta zona caratterizzata da ondulazioni argillose (al confine tra le province di Arezzo e Siena che si estende praticamente sino ai piedi del Monte Amiata) simile ad un “paesaggio lunare” 10) che è volto al male, che ama fare del male 11) La cosa eliminata (per esempio in un processo di lavorazione) 12) il complesso delle persone che compiono un lavoro subordinato, per lo più manuale, in un settore di produzione; si può trattare di persone con una competenza generica o di persone specializzate in un settore 13) permesso di edificare 14) approvazione, prestigio 15) vino rosso, asciutto, prodotto soprattutto in Romagna e in Toscana 16) L’insieme dei processi che hanno come risultato il degrado del suolo 17) Schierare, (per) impiegare 18) Ente ministeriale che, quando si verifica una calamità di rilevanza nazionale, coordina i soccorsi di tutto il sistema 19) Prodotto interno lordo, cioè il valore complessivo dei beni e servizi prodotti all'interno di un Paese in un certo intervallo di tempo (solitamente l'anno) 20) Scegliere la direzione opposta a quella di marcia Verificare se le seguenti affermazioni sono vere o false. 1) La trasformazione della fisionomia dell’agricoltura -nel senso dell’abbandono della chimica tradizionale e dello sviluppo di nuovi ambiti, come ad esempio l’agricoltura biologica e biodinamica- è un rimedio sufficiente a fronteggiare la crisi generale del primo settore dell’economia italiana. 2) La terziarizzazione dell’agricoltura, secondo Segré, potrebbe essere una via d’uscita alla crisi del settore. 3) Se gli agricoltori intervenissero al posto della Protezione Civile nei casi di emergenza prestando dei servizi alla comunità, anche lo stato risparmierebbe in termini di investimenti pubblici. 4) Lo stato finora ha favorito a livello comunale la concessione di licenza edilizie piuttosto che gli interventi a tutela dell’ambiente. 5) L’agricoltura, in quanto sfruttamento dell’ambiente naturale, favorisce il dissesto idrogeologico del territorio italiano. 6) Gli agricoltori devono puntare solo sul turismo e non sullo sviluppo delle energie rinnovabili per evitare il rischio di inquinare l’ambiente. 7) L’agricoltura può salvare l’Italia nel senso che, aumentando le esportazioni di prodotti di lusso made in Italy, la bilancia commerciale potrebbe risultare in attivo. IL LESSICO DELL’AGRICOLTURA Inserite le seguenti parole nella frase giusta: raccolta – maturazione – mietitura – vendemmia – irrigazione – fertilizzanti – frutteto – semina – innesto – frantoio 1. “Visto che oltre il 70 per cento dell’acqua finisce nei campi, mentre alle case ne arriva il 12 per cento, è facile fare un conto: risparmiando il 10 per cento nell’___________________ si raddoppierebbe l’acqua a disposizione delle famiglie” dice il climatologo Vincenzo Ferrara 2. Per accelerare la _________________________ dei pomodori è sufficiente disporre delle cassette di mele accanto a quelle dei pomodori coprendo tutto con un telo. 3. Per ottenere un olio buono bisogna portare le olive al ____________________ entro due giorni dalla raccolta. 4. I ________________________ naturali si distinguono da quelli chimici per un motivo principale: mettono al primo posto la salute e il rispetto dell’ambiente, in primo luogo perché provengono dall’ambiente stesso. Tradizionalmente, i __________________________ dei terreni agricoli erano letame e guano (ricchi di azoto), ossa (ricche soprattutto di fosforo), cenere (ricca di potassio). 5. In agricoltura per ______________________ si intende il processo di raccolta nei campi dei cereali maturi. 6. Per ottenere la “permela” devi fare un ____________________: bisogna tagliare trasversalmente uno dei tronchi principali dell’albero del melo , poi gli vai a fare delle incisioni profonde di modo da poter inserire il ramo del pero. Infine si deve avvolgere l’__________________ con del cotone e innaffiare l’albero. 7. La ____________________ delle patate va fatta a completo ingiallimento delle foglie e può essere fatta con la forca o con piccole macchine scavatrici. 8. Dopo la ____________________ l’uva viene portata nelle cantine dove subirà la pigiatura e l’eliminazione dei graspi. 9. La potatura del _____________________ familiare è il mezzo semplice e basilare per il controllo e lo sviluppo delle piante e per l’incremento ed il mantenimento della produzione di frutti. 10. La ___________________ nella coltura normale delle “zucche da zucchini” si inizia appena cessato il pericolo delle gelate tardive. La viticoltura [LINK] Inserite le seguenti parole nella frase giusta: mescita – enoteca – spumanti (x2) – vendemmia – sfuso – bouquet – fruttato – cantina – vitigni – paglierino 1. In Francia ormai nove ristoranti su dieci propongono la ______________ di vino al bicchiere. 2. Gli ________________ secchi (e lo Champagne) richiedono i bicchieri a “flûte”, mentre gli _____________ dolci prediligono i bicchieri a coppa. 3. Il __________________ si trova in un vino invecchiato bene ed è l’insieme delle percezioni olfattive. 4. I __________________ “aromatici” sono quattro, Gewurztraminer, Brachetto, Moscato e Malvasia, poi esistono i cosiddetti “semiaromatici” tipo Prosecco, Müller Thurgau, Sauvignon, ecc. 5. Sono iniziate in tutta la Puglia le operazioni di ________________ con le uve precoci Chardonnay e Sauvignon. Sono ottime le previsioni dei tecnici per l’annata. 6. L’__________________ Costantini a Roma è un punto di riferimento per gli appassionati del vino, il posto sicuro in cui trovare qualsiasi bottiglia si cerchi. 7. Questo vino bianco ha un bel colore __________________. 8. Il termine ______________________ identifica i locali delle aziende produttrici destinati alla vinificazione, conservazione ed affinamento dei vini. 9. Preferisco comprare il vino _________________ che in bottiglia. 10. In Italia vengono prodotte milioni di bottiglie di vino novello a ogni inizio di autunno. Si tratta di un vino fresco, ________________, leggero, e nonostante venga prodotto con diverse tipologie di uve mantiene queste caratteristiche in ogni prodotto.