1)      Chi sono gli immigrati di seconda generazione?

2)      Come si sentono questi giovani in rapporto alla loro identità?

3)      Che cosa significa per gli immigrati di seconda generazione la parola “integrazione”?

4)      Quali sono i casi più frequenti di discriminazione nei loro confronti?

5)      È sempre armonico il rapporto dei G2 con la loro cultura d’origine?

6)      Che differenza c’è tra i giovani immigrati e i loro genitori nel rapporto con l’Italia?

7)      Dal punto di vista politico che orientamento hanno in genere i G2?

8)      Qual è la comunità più chiusa ed impermeabile alla cultura occidentale?


Scrivi a fianco di ogni parola un sinonimo o una spiegazione.

Declino, crescita, patire, respingere, restare sulla carta, ammettere, emergere, indossare


Questione 1: secondo te il velo integrale (niqab e burqa) deve essere proibito, come avviene in
Francia, in Belgio o a Barcellona, nei luoghi pubblici? Scrivi un elenco di argomenti pro e contro
la recente disposizione in materia di velo integrale


                        L'Europa: "Proibire il velo è una discriminazione"
Il commissario per i diritti dell'uomo censura i divieti di Francia e Belgio: «Norme che aumentano
                                     l'esclusione delle donne»

Il divieto di indossare il burqa, il velo integrale islamico, che andrà in vigore in Belgio da
sabato prossimo, rischia di aggravare la discriminazione e l'esclusione delle donne piuttosto che
contribuire alla loro «liberazione». Questa la valutazione del commissario per i diritti dell'uomo
del Consiglio d'Europa.
É «probabile», afferma lo svedese Thomas Hammarberg, che tale provvedimento, «chiaramente diretto
contro i fedeli di una religione, metta in ulteriore difficoltà le donne tagliandole fuori in
misura ancora maggiora dall'insieme della società».
Il divieto del Burqa, in vigore in Francia dal mese di aprile, avrebbe già di fatto costretto molte
donne «a limitare il tempo passato fuori casa», rileva Hammarberg citando i dati di una rapporto
stilato dalla Fondazione per la Società Aperta di Georges Soros.
Inoltre, aggiunge il commissario, tale divieto configura «Una violazione delle norme comunitarie in
materia di diritti umani e in particolare del diritto al rispetto della vita privata e
dell'identità personale». «Fare - conclude il commissario - del vestiario di un piccolo numero di
donne un problema centrale su cui dibattere con urgenza e su cui prendere iniziative legislative,
vuol dire di fatto capitale tristemente ai pregiudizi degli xenofobi».  (luglio 2011)


Questione 2. Dare la cittadinanza agli immigrati: secondo quali criteri, a tuo avviso?


Domande sulle interviste
(http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-118dee72-d6ac-46a8-a45a-7f798543cb6a.html)


1)      Di quale nazionalità è il primo intervistato?

2)      Da quanto tempo risiede in Italia?

3)      Che studi ha fatto?

4)      Che lavoro fa attualmente?

5)      Quali sono i principali problemi legati alla mancanza della cittadinanza italiana?

6)      Quando è arrivato in Italia il secondo intervistato e da dove?

7)      Che cosa fa attualmente?

8)      Quali problemi evidenzia in relazione al fatto di non avere la cittadinanza italiana?

9)      Ogni quanti anni deve rinnovare la carta di soggiorno?

10)  Quale proposta di legge è stata avanzata dall’onorevole del Pd?