Il perugino Il registro linguistico della varietà perugina viene spesso scambiata per la parlata toscana. Alcuni esempi dell' italiano di Perugia babbo (padre) semola (lentiggini) frégo (ragazzo), torta (pizza salata) bulo (simpatico) Il veneziano Le parole che anche l’Inglese ha preso in prestito dal veneziano comprendono: gheto, come fonderia di ferro (gettare il ferro fuso) o da borghetto gondola, tipo di imbarcazione laguna, articioco, carciofo pantalon, dal nome della maschera veneziana quarantena, (in italiano sarebbe dovuto essere quarantina) regata, naturalmente “Ciao” che è una lunga contrazione del saluto di cortesia veneziano “schiavo vostro”. Emiliano: Il Bolognese = Socc'mel Ferrarese= Maial modena-reggio= che lavòr; al sà da cagnòn (cosa che puzza, disgustosa) milanese Sgagna brod = lett. mastica brodo. In riferimento ad una persona molto magra Ciucia lusertul = lett. ciuccia lucertole. Come sopra. Torinese: Nè = intercalare probabilmente di origine francese c'est ne pas