Rispondi al questionario, poi intervista il tuo compagno/a. Puoi utilizzare anche il foglio seguente come modello per le domande e le risposte. QUESTIONARIO SULLA LETTURA 1) Che cosa leggi di solito e con che frequenza? * Quotidiani * Fumetti * Giornalismo d’inchiesta * Romanzi rosa * Romanzi storici * Libri di fantascienza * Riviste * Racconti * Romanzi d’avventura * Gialli * Poesie * Guide turistiche * Altro: _______________ 2) Dove leggi di solito? * A letto * In poltrona * In biblioteca * A tavola * Dal parrucchiere/dal medico * In treno/metropolitana/autobus/tram * Altro: _____________ 3) Come leggi? * Leggo subito la fine * Leggo tutto dall’inizio * Salto le parti noiose * Sottolineo le frasi che mi piacciono * Altro:___________________ 4) Come scegli le tue letture? * A caso * Sulla base di recensioni lette * In base alla copertina del libro (e alla quarta di copertina) * Su consiglio di altre persone * Altro: _______________ 5) Qual è il tuo libro preferito/i tuoi libri preferiti?Perché? 6) In vacanza che tipo di libri di solito ti porti dietro? 7) Leggi anche gli e-book? Secondo te l’e-book in futuro sostituirà totalmente il libro tradizionale? 8) Che cosa significa per te leggere? Scrivi una parola da associare alla lettura e ai libri. 9) Quali libri italiani conosci o hai letto, in originale o in traduzione? ESEMPI DI DOMANDE E RISPOSTE 1. Cosa leggi di solito? Di solito leggo romanzi gialli. Non leggo mai i quotidiani. Mi piace leggere le poesie. Leggo spesso libri di fantascienza. Leggo almeno un romanzo al mese. Leggo spesso durante le vacanze, avendo più tempo libero. 4. Come scegli le tue letture/ i libri che leggi? Scelgo a caso. Mi faccio consigliare da un amico/ascolto i consigli degli amici Leggo prima qualche recensione sui giornali. Vado in libreria e guardo sui banchi o sugli scaffali, poi prendo il libro che mi ispira di più. Chiedo consiglio al commesso/a della libreria/Mi faccio consigliare dal commesso della libreria. Scelgo il libro in base alla copertina. Consulto qualche sito Internet, poi compro il libro in una libreria on line. 5. Di che cosa parla l’ultimo libro che hai letto? O quello che stai ora leggendo? L’autore è... È stato scritto nel... Parla di …. È la storia di ….. 6. In vacanza che tipo di libri/quali libri ti porti dietro? Mi porto sempre qualche romanzo giallo. Non mi porto mai dei libri. L’anno scorso ho portato con me un romanzo di formazione dal titolo ”Io non ho paura”. 8. Che cosa significa per te leggere? Per me la lettura è un volo dell’anima / un modo per evadere e non pensare ai miei probemi / un modo per rilassarmi / un modo per riempire il tempo libero. La parola che associo alla lettura è ... (tempo libero / estate / fantasia ecc.). Un sito Usa organizza un sistema di scambio internazionale A ogni volume viene associato un numero di riconoscimento Un libro (gratis) in ogni luogo dal Web ecco la biblioteca globale Il tam tam su Internet: in un anno 45 mila volumi sono stati "sparsi" in cinque continenti di Alessandro Rampietti ROMA - Quando lo scorso giugno Judy Andrews trovò un libro abbandonato su una sedia dell'aeroporto di Los Angeles, pensò di essere stata fortunata. Dopo tutto si trattava di uno degli ultimi successi di John Grisham, uno dei suoi autori preferiti. Ma quello che la giovane Judy non sapeva è che si trattava di un incontro non casuale. E infatti guardando più accuratamente scoprì una piccola nota sulla copertina. Diceva: "Per favore leggimi. Non sono stato perduto. Sto girando il mondo in cerca di amici". Superata la sorpresa, Judy capì che si trattava di qualcosa di più di un semplice libro. Era un invito a partecipare ad un esperimento sociologico globale, organizzato da un sito Internet chiamato bookCrossing.com, il cui obiettivo è trasformare il nostro mondo in una enorme biblioteca. L'idea è quasi banale, e forse proprio per questo rivoluzionaria. Sul sito si chiede a tutti i lettori che amano intensamente la letteratura di registrare loro e i loro libri on line e cominciare poi a distribuirli nei bar, sulle sedie dei cinema, sui tavoli dei ristoranti. Insomma, ovunque. A ogni libro registrato su bookcrossing viene assegnato un numero di identificazione e un'etichetta di registrazione che può essere stampata e attaccata sul volume. La nota spiega brevemente il funzionamento del gioco e chiede a chi ritrova il libro di andare sul sito per indicare dove l'ha trovato e di quale volume si tratta. In questo modo il nuovo proprietario temporaneo può leggerlo e poi rimetterlo in circolo, mentre quello originario può sempre tenerlo sott’occhio e sapere se finisce in buone mani. "Lo chiamo leggi e distribuisci - spiega alla rivista americana book uno dei fondatori del sito, Ron Allen Hoernbaker -. Vogliamo dare la possibilità alle persone di condividere i loro libri senza avere la sensazione di perdere qualcosa. Lasci viaggiare il tuo romanzo senza perderlo veramente". Incredibilmente i numeri sembrano dare ragione a Hoernbaker. Da un anno a questa parte l'esercito degli scambia-libro è salito a 24.000 unità sparse in 50 Paesi del mondo, per un traffico di oltre 45.000 libri di tutti i tipi: novelle, racconti, saggi e romanzi sparsi ai quattro angoli del globo. E ogni giorno ci sono un centinaio di nuovi partecipanti. "Il trucco per far funzionare il sistema - spiega ancora Hoernbaker - è associare il libro giusto al posto giusto. Per esempio Sulla strada di Jack Kerouac è stato lasciato in una stazione di benzina vicino a New York ed è arrivato di mano in mano fino al Messico". Chiaramente non tutti i libri arrivano a destinazione. Al momento solo un 10 o un 15% dei volumi liberati viene trovato da un persona che si aggiunge alla catena. [Da: “La Repubblica”, 2002] ****************************************************************************** Segna con una crocetta la risposta/le risposte giuste. L’esperimento organizzato dal sito BookCrossing.com ha l’obiettivo di ♦ stimolare l’amore per la lettura ♦ favorire il commercio dei libri ♦ trasformare il mondo in una grande biblioteca globale Discuti con il tuo compagno sugli argomenti seguenti. Poi parlane alla classe. 1) Che cosa pensi di questo progetto? Secondo me + indicativo… Credo che + congiuntivo (sia)… Lo trovo interessante perché… 2) Personalmente vorresti partecipare al progetto? Lasceresti in giro un libro che ti piace? Personalmente + condizionale presente Esempi: - Personalmente non lascerei mai in giro i miei libri preferiti, ci sono troppo affezionato/a. - Si, mi piacerebbe partecipare a questo progetto, perché per me è importante condividere con gli altri il piacere della lettura. 3) Ti piacerebbe trovare in giro un libro interessante da leggere gratis e rimettere in circolazione? Quale libro vorresti trovare? Condizionale presente (Mi piacerebbe trovare in giro un romanzo di…) 4) Ti vengono in mente delle idee per stimolare la gente a leggere di più? Cosa si potrebbe o dovrebbe fare? Secondo me + condizionale (Si dovrebbero organizzare incontri in biblioteca…) Leggi ora alcuni aforismi sulla lettura, e scegli quello che ti rappresenta di più (o altrimenti proponine tu uno!). Quindi confrontati con il tuo compagno/a. Lo studio è stato per me il rimedio sovrano contro i guai (problemi) della vita, non avendo io mai avuto un dolore che un'ora di lettura non abbia dissipato.(C. Montesquieu) Il verbo leggere non sopporta l'imperativo. (G. Rodari) Si scrive soltanto una metà del libro, dell'altra metà si deve occupare il lettore. (J. Conrad) Niente come la lettura di un libro, nell'apparente quiete e nel silenzio può dischiudere in modo imprevedibile la vista di nuovi orizzonti di vita. (T. De Mauro) La lettura è a volte un modo ingegnoso per evitare di pensare. (A. Helps) Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri. (F. Petrarca) Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. (O. Lagercrantz) La lettura è solitudine. Si legge da soli anche quando si è in due. (I. Calvino) Rivolgi ora al tuo compagno/a le seguenti domande: 1) Hai mai letto un romanzo storico/romanzo giallo?Se sì, quale? No, non l’ho mai letto. Si, ho letto I promessi sposi, e mi è piaciuto molto/ non mi è piaciuto per niente/mi è piaciuto abbastanza. 2) Hai mai letto un libro in una sola giornata?Se sì, quale? 3) Quali caratteristiche dovrebbe avere per te il romanzo ideale? a) dovrebbe far riflettere b) dovrebbe essere avvincente/profondo c) dovrebbe essere stilisticamente interessante d) dovrebbe parlare della realtà attuale e) dovrebbe avere un rapporto con le mie esperienze personali f) altro __________________________________________ Leggi ora le presentazioni di tre romanzi contemporanei italiani e associale alle immagini dei libri. Quale di questi tre romanzi sceglieresti? Perché? Parlane con il tuo compagno/a. Abbandonato sulla nave da emigranti, Danny Boodmann T. D. Lemon Novecento viene allevato da un macchinista. I suoi elementi naturali divengono il transatlantico, il mare e la musica. Non è mai sceso a terra e vive ed esiste solo sul Virginian dove presto diventa un pianista di successo. Anche se non ha mai visto che mare e porti, viaggia moltissimo, e conosce la vita attraverso gli occhi e le storie dei viaggiatori. A 32 anni decide di scendere a terra, ma all'ultimo momento Novecento ci ripensa e corre a rifugiarsi nuovamente nel profondodella nave. Nel silenzio della campagna pugliese, in un'estate caldissima, un gruppo di bambini gioca in mezzo ai campi di grano. E uno di loro, Michele, scopre che il male esiste, che è terribilmente reale e ha una faccia peggiore dell'incubo più brutto che un bambino possa immaginare. Livorno. La rivalsa dei pensionati. Da un cassonetto dell'immondizia in un parcheggio periferico, sporge il cadavere di una ragazza giovanissima. L'omicidio ha l'ovvio aspetto di un brutto affare tra droga e sesso, e i sospetti cadono su due amici della ragazzina nel giro delle discoteche. Ma caso vuole che, per amor di maldicenza e per ammazzare il tempo, sul delitto cominci a chiacchierare, discutere, contendere, litigare e infine indagare il gruppo dei vecchietti del BarLume e il suo barista. In realtà è quest'ultimo il vero svogliato investigatore. I pensionati fanno da apparato all'indagine, la discutono, la spogliano, la raffinano, passandola a un comico setaccio di irriverenze.