Storia della letteratura italiana III Lezione n. 5 (19 ottobre 2021) Ripasso: Giuseppe Parini LETTURA: - Dialogo sopra la nobiltà - Dialogo sopra la poesia - IL giorno, p. 283, vv. 1-7 valore civile della poesia di Parini Ugo Foscolo Manuale: Cap. “Ugo Foscolo” Chi è Foscolo? giornalista, soldato, poeta, drammaturgo, scrittore, professore all’Università di Pavia Foscolo non è madrelingua italiana, ma greca Sceglie la sua patria: l’Italia LETTURA: auto-rappresentazione, p. 384 (dai “Frammenti su Lucrezio”) LETTURA: sonetto “Solcata ho la fronte” (p. 393) Nato a Zacinto, isola greca allora governata dalla Repubblica veneta Si trasferisce a Venezia Vive a Bologna, Milano, Firenze esilio volontario a Zurigo e poi a Londra muore a Londra, Santa Croce NOTA BENE: 1797, Trattato di Campoformio (cessione della Repubblica di Venezia all’Austria) 1803, traduzione e commento della “Chioma di Berenice”, un poemetto di Callimaco e tradotto da Catullo LETTURA DELLA CITAZIONE, p. 388 (solo il primo paragrafo di questa citazione) divinizzazione della chioma della regina Berenice: le divinizzazioni hanno un valore politico e sociale: l’antica religione romana aveva un valore politico, dunque la creazione di un nuovo culto dedicato a una divinità ha una valenza politica, non solo religiosa La poesia per essere efficace sui lettori deve avvalersi della fantasia e dunque anche delle storie del mito “Le ultime lettere di Jacopo Ortis” (cap. 4, da p. 389) IMPORTANTE! le diverse edizioni - 1798 - 1802 - 1816 - 1017 ipotesti: “La Nouvelle Heloise”, “I dolori del giovane Wether” paragrafo: Le ultime Ortis è un romanzo politico (p. 391) LETTURA: di un estratto dalla lettera da Ventimiglia Cap. 5 silloge di sonetti e odi 3 diverse edizioni LETTURA: “A Zacinto” (vedi testi “3 sonetti di Foscolo”) ✻ andremo avanti nella lettura degli altri due sonetti e con lo studio di Foscolo e di Alfieri martedì 26 ottobre.