Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico - © Loescher Editore www.loescher.it/studiareitaliano italianoperstranieri@loescher.it Ho capito! Non sono mica stupido! 1. Osserva con attenzione le seguenti coppie di frasi. 1. a. Ma perché me lo ripeti? Ho capito! Non sono stupido! b. Ma perché me lo ripeti? Ho capito! Non sono mica stupido! 2. a. Sì va bene; non urlare! Non sono sordo! b. Sì va bene; non urlare! Non sono mica sordo! 3. a. Sai che dopo quello che è successo Sandra non mi parla più? Non si sarà offesa? b. Sai che dopo quello che è successo Sandra non mi parla più? Non si sarà mica offesa? Secondo te, la particella mica, presente nelle frasi b. e non nelle frasi a., che cosa aggiunge al significato della frase? Fai delle ipotesi e poi confrontale con quelle fatte dai tuoi compagni. Confrontate poi le vostre ipotesi con quelle riportate alla pagina "Soluzioni". 2. Abbina le frasi della colonna A a quelle della colonna B. A B 1. Strano, non c'è ancora nessuno... eppure lo spettacolo dovrebbe iniziare fra 15 minuti... a. Figurati! Non sono mica stanco! 2. Vuoi che facciamo mezzoretta di pausa? b. È da 15 anni che guida come un pazzo. Mica poteva andargli sempre bene! Primo o poi la fortuna doveva finire! 3. Sara dovrebbe essere già arrivata da un bel po', non capisco... c. Eh... i giovani d'oggi, vogliono la vita facile... mica come ai miei tempi... 4. E Luigi? Dove sarà? Si sarà perso? Non vai a cercarlo? d. Beh, guarda che, di questi tempi, non è mica una brutta offerta! 5. Ma lasci tutti i vestiti lì sul letto? e. Guarda che in realtà non sta poi mica tanto bene... 6. Hai visto come si è ripreso Oscar? Quella cura è miracolosa, te l'avevo detto. f. Non sono mica la sua mamma! 7. Mi hanno offerto una riduzione dell'orario di lavoro del 50% e dello stipendio del 75%. g. Carmela ha solo detto di disfare le valige, mica di mettere tutto a posto nei cassetti! 8. Sai che quel matto di Michele ha avuto un incidente in macchina? Lui non si è fatto quasi nulla, ma la macchina è distrutta. h. Non lo avranno mica annullato? 9. Giuseppe ha smesso di lavorare, ha detto che non ne poteva più di fare un orario così massacrante! i. Non avrà mica preso il treno sbagliato? 15 giugno 2012 Livello C Grammatica Riconoscimento, abbinamento, seriazione Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico - © Loescher Editore www.loescher.it/studiareitaliano italianoperstranieri@loescher.it 3. Osserva con attenzione le seguenti coppie di frasi. 1. a. Scusa, hai una penna in più da prestarmi? b. Scusa, hai mica una penna in più da prestarmi? 2. a. Scusi, potrebbe ripetere l'ultima frase? b. Scusi, potrebbe mica ripetere l'ultima frase? 3. a. Non potresti darmi un mano? b. Non potresti mica darmi un mano? 4. a. Non ha 5 euro da cambiare in moneta? b. Non ha mica 5 euro da cambiare in moneta? Secondo te, la particella mica, presente nelle frasi b. e non nelle frasi a., che cosa aggiunge al significato della frase? Fai delle ipotesi e poi confrontale con quelle fatte dai tuoi compagni. Confrontate poi le vostre ipotesi con quelle riportate alla pagina "Soluzioni". 4. Metti in ordine di "gentilezza" le seguenti richieste: dalla meno gentile alla più gentile. (Indica il numero d'ordine nella colonna a sinistra). A B C D a. Potrebbe portarmi il conto? a. Potresti mica ascoltarmi un attimo? a. Venite tutti qui subito! a. Ma no! La volevo così ma di un colore più chiaro! b. Mi porterebbe il conto? b. Mi ascolti per favore? b. Non potreste mica venire tutti qui un momento? b. La voglio così, ma di un colore più chiaro! c. Scusi, potrebbe mica portarmi il conto. c. Mi potresti ascoltare? c. Venite tutti qui! c. Ne ha una più uguale, ma di colore più chiaro? d. Mi porti il conto! d. Ascoltami! d. Potete venire tutti qui? d. Non ne ha mica una uguale, ma di un colore più chiaro? Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico - © Loescher Editore www.loescher.it/studiareitaliano italianoperstranieri@loescher.it Soluzioni Esercizio 1. L'uso della particella mica non è facile da spiegare. Prendiamo la frase 1. Immaginiamo che Luca pronunci questa frase rivolgendosi a Fabrizio. Perché Luca è così arrabbiato? Perché Fabrizio ha ripetuto qualcosa a Luca per l'ennesima volta. Luca pensa che questa ripetizione dimostri che Fabrizio non ha fiducia nella sua intelligenza e pensi sia necessario ripetergli più volte la stessa cosa; e questo lo offende. Aggiungendo alla negazione la particella mica, è come se Luca negasse quello che lui pensa che Marco pensi. La funzione di mica è proprio questa: negare quello che si pensa che gli altri pensino. Osserviamo la frase 2. "...non sono mica sordo!" Se qualcuno urla io penso che pensi che io sia sordo e non senta. Io voglio negare proprio la veridicità di questa idea: che io sia sordo. Osserviamo la frase 3. Se qualcuno non parla più a un'altra persona è lecito ipotizzare che questa persona si sia offesa. Con l'aggiunta della particella mica si sottolinea la volontà di negare questa ipotesi. Esercizio 2. 1.h. ; 2.a. ; 3.i. ; 4.f. ; 5.g. ; 6.e. ; 7.d. ; 8.b. ; 9.c. Esercizio 3. In questo caso l'uso della particella mica rende la richiesta più gentile perché meno "pressante", meno "vincolante". Prendiamo la frase 1. Immaginiamo che Luca pronunci questa frase rivolgendosi a Fabrizio. È come se Luca negasse di pensare che Fabrizio possieda una penna in più. Se non la possiede, naturalmente, è perfettamente logico che non la possa prestare a Luca. Fabrizio non è obbligato a prestare la penna a Luca perché Luca dimostra di non credere che Fabrizio la possieda. Naturalmente si tratta di un trucco retorico: probabilmente Luca è invece convinto che Fabrizio la penna ce l'abbia, e proprio per questo gliela chiede, ma, fingendo di credere il contrario, libera Fabrizio dall'obbligo di esaudire la sua richiesta. Esercizio 4. A d.- b. - a. - c. ; B d.- b. - c. - a. ; C a.- c. - d. - b. ; D a.- b. - c. - d. ;