la Repubblica Quotidiano Sellerio Data 31-03-2023 Pagina 38/39 Foglio 1 / 2 IL PERSONAGGIO Ritratto di signora allombra del Gattopardo Alessandra Wolff von Stomersee era la moglie di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Caterina Cardona ricostruisce l'epistolario tra i due w™™™™4 a protagonista na-scosta del Gatto Lpardo e «una sor ta di regina borea-le che ha per reg-gia un castello te-desco in terra di Lettonia», secondo il ritratto schiz-zato da Giorgio Manganelli. La moglie del siciliano Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore del romanzo italiano pill diffuso e tradotto al di Piero Melati satti e Emilio Servadio. Duecento lettere, studiate , dall'autrice di Un matrimonio epi-stolare, giä al timone delle Scuderie del Quirinale, delľlstituto italiano di cultura a Londra e membra del cda del romano Maxxi. Questa sto-ria, rivela la stessa Cardona, ha avu-to una shakespeariana scena ma-dre: una telefonata del 1959 di Maria Bellonci a suo padre, poi cosi ri- ferita: «Quest'anno lo Strega non mondo, era la baronessa, Alessan- puô che andare al Gattopardo. Pare dra Wolff von Stomersee, presiden- sia una vera rivelazione, un libro tessa della Societa psicoanalitica bellissimo di un autore molto sfor-italiana tra il 1955 e il 1959, la donna tunato, morto, purtroppo, due anni che ha introdotto Freud in Italia, fa- fa, poco piu che sessantenne». Da mosa anche per aver condotto il qui la successiva immersione nel piü importante studio del dopo- vasto epistolario, «fra mille remo-guerra su un caso di licantropia. re, un senso forte di riserbo e infini-Una figura quasi nascosta, sovrasta- ti imbarazzi». Ma anche con la cre-ta dalla fama postuma del coniuge, scente convinzione che quel "dialo-ma che oggi viene in pieno rivelata go al rallentatore" poteva rivelare dal ritorno per Sellerio di Un matri- non solo inediti dettagli su Tomasi, monio epistolare di Caterina Cardo- ma anche la presenza di una pro-na, volume dedicate al carteggio rompente figura femminile. tra il piú noto scrittore e la pioniera "Licy" scriveva sempre a matita, della psicoanalisi italiana, instanca- Tomasi con l'amata stilo Parker bile organizzatrice di convegni e in- («ma blen aimee», come la chiama-contri, alľepoca aperti ai soli adep- va). E, particolare non trascurabile, ti, ma che oggi assumono un ben dialogano in francese. Avrebbero pin importante valore. Come per potuto farlo ininglese, tedesco, rus-esempio, nel 1946, il primo congres- so, italiano. Scelgono invece «il se-so nazionale di studiosi del ramo, a gno tutto speciale delľatmosfera fianco di Nicola Perrotti, Cesare Mu- che c'ě tra di loro, quasi una metafora insistita». Lo fanno per vent'an-ni, Giuseppe incollato alia routine palermitana, lei - baltica di origine - prigioniera nel castello ereditato dal padre, «insofrereiile della calu-ra siciliana (e non solo della calu-ra)». Di cosa parlano? Non di letteratu-ra, neppure di psicoanalisi, quasi mai di sentimenti. Bensi di ricette siciliane, degli amatissimi cani, della guerra. Lui le racconta la sua quo-tidianitä, ehe varia per sottrazione («ad ogni perdita di una persona cara, la giornata subiscc un ultcriorc rattrappimento»): la passeggiata al Politeama e in via Liberta con la ma-dre Beatrice Tasca, il cremolato di fragole, il Circolo Bellini di via Rug-gero Settimo, la biblioteca, infine il caffě notturno. Sottolinea Cardona: «Negli anni Trenta a Palermo si vanno definitivamente spegnendo gli ultimi echi delle mondanita fiori-te alľinizio del secolo attorn o ai Whitacker, Ingham, Woodhouse (le leggendarie dinastie trapiantate in Sicilia), alia "divina" Franca Flo-rio e a tutti i grandi borghesi che avevano ridato sangue e splendore alia tradizione delle casate nobilia-ri annidate ancora negli splendidi palazzi Trabia, Mazarino, Scalea, Ganci, Villafranca, Sant'Elia, Mirto, Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Sellerio laRepubblica Quotidiano Sellerio Data 31 -03-2023 Pagina 38/39 Foglio 2 / 2 Niscemi, Cutö, Belmonte e cosi via», dove ormai «spenti i lampada-ri sontuosi, si riceve preferibilmen-te la sera, perche non risaltino trop-po le tappezzerie consunte». Lei e piü awenturosa: le sedute di analisi con la domestica con istin-ti omicidi, le visite frequenti e quasi terapeutiche - con tanto di pisto-la esibita - di un intimo amico di Fe-liks E. Dzerzinskij, che dopo la Rivo-luzione del 1917 aveva fondato la po-lizia segreta sovietica. «Trova am-mirevole di votare milioni di perso-ne alia morte per arrivare a cambia-re la psicologia del popolo» scrive al marito. Poi tutto precipita: la Let-tonia, occupata nel '39 dall'Armata Rossa, nel '41 dai nazisti, torna nel '44 ai sovietici. II castello e seque-sLraLo. "Licy" ripara a Roma. II 5 aprile del '43 viene distrutto dai bombardamenti su Palermo anche Palazzo Lampedusa. Sono i giorni dell'orrore: «Un pomeriggio ben riuscito per il signor Satana... si ha voglia di sputare sul proprio passa-porto di uomo» scrive il marito. Alia fine, ricongiunti, andranno ad abitare nella palermitana via Bute-ra. Intanto, "Licy" rilanccrä la Socic-tä Psicoanalitica, mentre Lucio Piccolo, uno dei tre cugini di Giuseppe, viene insignito "poeta" da Mon-tale. «Avevo la certezza matemati-ca di non essere piü fesso di loro» scriverä Tomasi. Un flume carsico riemerge: riletti Balzac, Proust, Stendhal (che diventeranno le sue famose "lezioni" letterarie) arriva -quasi per sflda -// Gattopardo. L'influenza di "Licy", negli ultimi anni, lascia tracce in una lettura "tutta psicoanalitica" dei suoi luoghi dell'infanzia (la "fatata" Villa Giu-lia) e dello stesso rapporto con i Piccolo: la condivisione di certa "mo-struositä" (si chiamavano "mostro" vicendevolmente), i dialoghi su spi-ritismo e metaflsica, l'attrazione per la "villa dei mostri" di Bagheria. Fino all'amore per i cani, che nel Gattopardo si incarna nel personag-gio canino Bendicö, il piü citato nel romanzo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Un matrimonio epistolare di Caterina Cardona (Sellerio, pagg. 216, euro 14) Baronessa baltica, introduce Freud in Italia. Con il marito dialogano infrancese Insieme Giuseppe Tomasi di Lampedusa con la moglie Alessandra Wolff von Stomersee in unoscatto in bianco enero Ritiatto tli signora äÜ'ömbra del Gattopardo Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Sellerio