DIVIZIA, Paolo. Una doppia forzatura logica nella novella di Pinuccio e Adriano (Decameron IX, VI). In Lalomia, Gaetano; Pioletti, Antonio; Punzi, Arianna; Rizzo Nervo, Francesca. Forme del tempo e del cronotopo nelle letterature romanze e orientali, atti del X Convegno della Società Italiana di Filologia Romanza (S.I.F.R.) / VIII Colloquio Internazionale «Medioevo Romanzo e Orientale» (Roma, 25-29 settembre 2012). Soveria Mannelli: Rubbettino. s. 399-413. ISBN 978-88-498-4127-5. 2014.
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Základní údaje
Originální název Una doppia forzatura logica nella novella di Pinuccio e Adriano (Decameron IX, VI)
Název anglicky Logics twisted twice in Boccaccio's short-novel of Pinuccio and Adriano (Decameron IX, VI)
Autoři DIVIZIA, Paolo (380 Itálie, garant, domácí).
Vydání Soveria Mannelli, Forme del tempo e del cronotopo nelle letterature romanze e orientali, atti del X Convegno della Società Italiana di Filologia Romanza (S.I.F.R.) / VIII Colloquio Internazionale «Medioevo Romanzo e Orientale» (Roma, 25-29 settembre 2012), od s. 399-413, 15 s. 2014.
Nakladatel Rubbettino
Další údaje
Originální jazyk italština
Typ výsledku Stať ve sborníku
Obor Písemnictví, masmedia, audiovize
Stát vydavatele Itálie
Utajení není předmětem státního či obchodního tajemství
Forma vydání tištěná verze "print"
Kód RIV RIV/00216224:14210/14:00074616
Organizační jednotka Filozofická fakulta
ISBN 978-88-498-4127-5
Klíčová slova anglicky Boccaccio; boccace; fabliaux; Decameron; Chaucer; Canterbury Tales; sources; analogues
Štítky analogues, Boccaccio, Chaucer, fabliaux, kontrola_RIV, rivok, sources
Příznaky Mezinárodní význam, Recenzováno
Změnil Změnila: Mgr. Vendula Hromádková, učo 108933. Změněno: 16. 2. 2015 14:00.
Anotace
E noto che la novella di Adriano e Pinuccio presenta forti somiglianze strutturali con due fabliaux del XIII secolo, probabili fonti della novella – ossia l’anonimo Le meunier et les deus clercs, e De Gombert et des deux clercs di Jean Bodel –, e con il racconto di Chaucer The Reeve’s tale, posteriore al Decameron ma da esso indipendente. Della novella di Boccaccio e stata messa in rilievo la sua “perfezione geometrica” per la naturalezza con cui sembrano svolgersi gli eventi nella notte. In realta il disorientamento provocato dallo spostamento della culla, punto di riferimento che individua il letto dei genitori nello spazio buio e quindi dovrebbe permettere a tutti di orientarsi nella stanza, dovrebbe avere altre conseguenze: anziché finire nel letto sbagliato, la moglie e Pinuccio dovrebbero andare a sbattere contro una parete della stanza. L’analisi contrastiva dello spazio nelle diverse versioni (francesi, italiana e inglese) della novella permettera di vedere come la presunta naturalezza della redazione boccacciana sia invece il frutto di una forzatura logica di cui l’autore era certamente consapevole.
Anotace anglicky
Two French fabliaux, namely the anonymous Le meunier et les deus clers and Jean Bodel's Gombert et les deus clers, are listed as sources of Boccaccio's short story of Pinuccio and Adriano (Decameron IX, VI), while Chaucer's Reeve's tale is the most relevant analogue. The purpose of this paper is not to investigate how much Boccaccio derives from his sources, but how he innovates the plot structure, which is in its turn connected with the presence/absence of certain details. By stressing on hazard and simmetries instead of dupery and strenght, Boccaccio has to twist the logic of his characters’ reactions in the dark room in which the short story is set in order to make impossible things appear as a result of chance and perfect-timing. Another important innovation is the leading role that Boccaccio reserves to the host's wife, who is able to solve an embarrassing situation with her intuition and speech.
VytisknoutZobrazeno: 16. 4. 2024 14:01